Le Alghe Unicellulari - Stelle degli Iblei

Stelle degli Iblei
Vai ai contenuti

Osserviamo il micromondo:

Le Alghe Unicellulari




Prima pubblicazione Luglio 2021 - © Felice Placenti
All rights reserved. Tutti i diritti sono riservati. E' vietato riprodurre, anche solo parzialmente, anche citando la fonte, il contenuto di questa pagina.



Il microcosmo d'acqua dolce e quello marino sono popolati da creature fantasmagoriche e leggiadre: le alghe unicellulari sfoggiano migliaia di forme differenti e variopinte. Osservarle attraverso un microscopio significa fare un viaggio surreale in un mondo stranissimo. Ma che cosa sono le alghe unicellulari?

Si tratta di organismi eucarioti, in grado di effettuare la fotosintesi grazie alla presenza di pigmenti fotosensibili, costituiti da una sola cellula del tutto autosufficiente.
La classificazione delle alghe unicellulari è molto complessa e, in certi casi, anche controversa. In questo articolo voglio proporre la classificazione meno "scientifica", basata sulla tipologia di pigmenti maggiormente presenti nella cellula, capaci di conferire all'alga una tipica colorazione. Si tratta della classificazione che, penso, possa interessare maggiormente il microscopista osservatore, desideroso di ammirare la varieta di forme e colori delle migliaia di specie di alghe unicellulari. Lascio al lettore, qualora lo volesse, il compito di approfondire su libri e siti specialistici la tassonomia delle alghe unicellulari.
Vediamo,allora, come sono classificate le alghe unicellulari:


Alghe rosse

Sono dette anche Rodoficee. Il pigmento che le caratterizza è la ficoeritrina, capace di conferire alle cellule la tipica colorazione rossa. Ma è presente anche la ficocianina e, in misura ancora minore, diversi altri pigmenti.
Vivono per lo più in mare. Grazie ai pigmenti tipici contenuti nella cellula possono vivere anche a grandi profondità, sfruttando dosi piccolissime di luce non assorbite dall'acqua.
Si riproducono in maniera complessa ma, sostanzialmente, per via asessuata, attraverso la liberazione di spore nell'acqua.
Possono formare colonie.

Spero quanto prima di inserire qualche fotografia di alghe rosse unicellulari.



Alghe verdi

Spesso quando si parla di alghe unicellulari si pensa subito alle alghe verdi. Certamente quello delle alghe verdi è il gruppo di alghe unicellulari più numeroso e variegato. Si conoscono più di 8000 specie, soprattutto d'acqua dolce. Si suppone che le piante terrestri e marine si siano evolute da queste. Infatti le alghe verdi possiedono la clorofilla a e b, accumulano amido come sostanza di riserva all'interno dei plastidi e presentano altre caratteristiche che le accomunano alle piante superiori. E' proprio la clorofilla che conferisce alle cellule la caratteristica colorazione verde da cui deriva il nome.

Nella comunità scientifica c'è ancora disaccordo sulla classificazione tassonomica delle alghe verdi.

La riproduzione è molto complessa e può differire da specie a specie. Sostanzialmente si alternano fasi differenti, in parte per via asessuata e in parte per via sessuata.

Le specie possono differire molto: esistono specie flagellate, specie filamentose, rizopodiali, ecc., ecc.
Caratteristica che accomuna quasi tutte le specie e i generi di alghe unicellulari è la presenza dei cosiddetti pirenoidi. Si tratta di piccoli corpuscoli presenti nei cloroplasti e sulla cui superficie aderiscono granuli di amido.
Spesso le specie flagellate possiedono una o più macchie oculari, cioè uno o più organelli rossicci o bruni (detti stigmi) che servono a percepire l'intensità e la direzione della luce.
Le alghe verdi possono vivere isolate o in colonie.


oocystis
Alghe verdi in guaina gelatinosa. Probabilmente Oocystis sp.

closterium
Algha verde coniugatoficea. Closterium leibleinii.

cosmarium
Algha verde coniugatoficea. Cosmarium sp.

pediastrum
Colonia di alghe verdi coccali. Pediastrum boryanum.



Alghe dorate

Comprendono le alghe dorate propriamente dette, ovvero le Crisoficee (Chrysophyceae) e le alghe silicee, cioè le famose Diatomee (Bacillariophyceae). Contengono clorofilla a e c, b-carotene e fucoxantina, pigmenti che conferiscono alla cellula la tipica colorazione dorata. Sono prevalentemente d'acqua dolce. Vivono in cellule singole o in colonie, filamentose, con o senza flagelli, ecc., ecc. Alcune specie di crisoficee possiedono un rivestimento formato da scaglie silicee, ma spesso mancano di una parete cellulare solida. Le specie di crisoficee flagellate possiedono generalmente due flagelli e una macchia oculare. Alcune crisoficee, per esempio Dinobryon, vivono all'interno di un involucro trasparente a forma di calice e si dispongono in colonie dalla caratteristica forma.
Le diatomee possiedono un involucro siliceo, trasparente e finemente punteggiato e ricamato. Maggiori informazioni le puoi trovare in quest'altra pagina di approfondimento.


dinobryon
Alghe dorate del genere Dinobryon.

diatomee
Diatomee di specie differenti.




Alghe gialle

Sono dette anche Xantoficee (Xanthophyceae). Pur essendo chiamate alghe gialle hanno forma e colorazione simile alle alghe verdi, con le quali sono spesso scambiate! Molte specie sono flagellate e dispongono di due flagelli di lunghezza differente. All'interno delle cellule non si formano granuli di amido ma goccioline di olio. Questa rappresenta la principale differenza con le alghe verdi.
Il citoplasma appare trasparente come il vetro e i cloroplasti, generalmente verdi, si osservano vicini alle pareti cellulari. In alcune specie le pareti cellulari sono silicee.

La riproduzione è asessuale. Solo nel genere Vaucheria si osserva una riproduzione sessuale con fecondazione dell'ovulo.

Anche in questa classe di alghe si osservano più o meno tutti i livelli di organizzazione, dalle cellule isolate alle colonie, dagli stadi flagellati a quelli ameboidi, da cellule con un solo nucleo a cellule polinucleate.
Pur essendo molto diffuse, gli studiosi sanno ancora poco su questa classe di alghe. Inoltre alcune specie sono rarissime, altre estremamene piccole e delicate!

Spero quanto prima di inserire qualche fotografia di alghe gialle unicellulari.


Le fotografie pubblicate nelle pagine di www.stelledegliiblei.it, ove non diversamente specificato, sono di proprietà esclusiva di Felice Placenti che ne è Autore e sono protette dalle leggi internazionali sul Copyright. Tutti i diritti sono riservati. Per l'acquisto delle fotografie occorre contattare l'autore. Ogni abuso sarà perseguito a norma di Legge.
Altri articoli
Torna ai contenuti